In questi giorni festeggiamo i 30 anni di attività della Condotta cittadina e, dopo le iniziative svolte nei giorni scorsi, ti ricordiamo le prossime in calendario:
- Mercoledì 1 marzo ore 10,00 presso l’IPSSAR “Mantegna”, in via Fura 96 – “la filiera del pane”, un progetto pilota nell’ambito di Nutrire Brescia e l’hinterland.
La diversità degli attori e delle loro esperienze crea sinergie ed alleanze indispensabili per costruire progetti forti e duraturi. Dai piccoli produttori di prossimità ai fornai che utilizzano farine di grani antichi, dalla Condotta di Slow Food al Mercato della Terra fino all’Università di Scienze Gastronomiche, presenze variegate che porteranno idee ed esperienze che ci aiuteranno a sviluppare il progetto pilota che è nostro auspicio possa veder coinvolte alcune aziende protagoniste della ricerca Nutrire Brescia e lo stesso istituto Mantegna.
Partecipano: Giovanni Rosa preside del Mantegna, Silvio Barbero vicepresidente dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la Condotta Slow Food Bassa Bresciana con il Mercato della Terra di Padernello, Matteo Bertolotti fornaio di Verolavecchia “alleanze moderne per antiche tradizioni”, Fausto Piazza presidente DES Brescia, Cristian Benaglio, Armando Guerini e Paolo Di Francesco del Consorzio Agroculturale.
Modera un membro della segreteria regionale di Slow Food.
L’incontro è aperto a soci Slow Food e terminerà con un buffet a cura di allievi e insegnanti dell’Istituto:
Risotto al Franciacorta. Medaglioni di filetto di maiale in crosta di pane e patate al rosmarino. Vino e caffè.
Prezzo € 20. Prenotazione obbligatoria. Prenota qui.
- Venerdì 3 marzo sarà a Brescia il Presidente Nazionale di Slow Food Nino Pascale.
Alle ore 12,00 all’ Istituto Tecnico Agrario “Pastori” incontrerà gli studenti sul tema “Il ruolo dell’agricoltura nella produzione di cibo”.
Alle ore 17,00 all’Università di Brescia, Area di Ingegneria Aula 8N, in via Branze 38, Pascale terrà un seminario sul tema “Agricoltura residuale e di versante: Tra biodiversità e protezione del territorio”. L’agricoltura, sempre più al centro delle politiche economiche e sociali, necessita di nuove strategie per riuscire a rispondere alle aspettative che le vengono affidate e che si nutrono, da un lato, della storica scarsa remunerazione di gran parte delle attività agricole, e, dall’altro, di un sistema alimentare sempre più industrializzato e distante dalle vocazioni territoriali. In questo contesto l’agricoltura residuale e l’agricoltura di versante, tradizionalmente ricche in termini di biodiversità e prone alla mitigazione degli effetti delle variazioni climatiche, possono giocare un ruolo importante per rendere distintive le produzioni e contribuire, grazie alla capillare manutenzione del territorio, alla mitigazione del rischio idrogeologico. Aperto agli studenti e ai soci delle condotte bresciane di Slow Food.
Alle ore 20,00 Nino Pascale parteciperà, con soci e amici di Slow Food, alla cena per i 30 anni di Slow Food Brescia “dal locale al globale” presso il ristorante La Madia di Brione.
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