Siamo nella fase cruciale di Ruralopoli dove le tante adesioni alle iniziative portate avanti dai partner che hanno sottoscritto il progetto ci fanno ben sperare per la buona riuscita dell’iniziativa. Nato da un’iniziativa di Cascina Ospitale di Rezzato con la collaborazione delle due condotte Slow Food di Brescia e della Bassa Bresciana e sostenuto da Cibo Prossimo. Ruralopoli ha lo scopo di sensibilizzare e nello stesso tempo rendere consapevoli i potenziali utenti per avviare una costruzione di una CSA (comunità di supporto all’agricoltura). Cos’è una CSA? In poche parole la CSA, che si fonda principalmente su tre entità: il territorio, il produttore e la comunità locale, crea un circolo virtuoso dove i prodotti coltivati nel territorio dove sorge la CSA, dall’agricoltore che dà continuità alla cura delle coltivazioni ha una comunità che garantisce l’acquisto settimanale dei prodotti con un supporto anche nella conduzione dei lavori agricoli. Questo circolo oltre al sostentamento agricolo crea un indotto importante, nell’economia, la socialità e la tutela del territorio. Ecco che gli eventi, come quelli organizzati in collaborazione con la Curtense di Bovegno, ci danno la possibilità di informare le persone sull’importanza, in questo periodo più che mai, di ripartire dalla terra supportando le produzioni virtuose e sostenibili con uno sguardo al futuro salvaguardando il presente.
Quattro gli appuntamenti a Bovegno, ospiti del Curtense BeerStrò gestito dal Birrificio Artigianale Curtense, con la prima serata il 25 luglio, poi venerdì 14 agosto ancora giovedì 17 settembre per concludere a pranzo sabato 17 ottobre, con le preparazioni dei cuochi erranti Claudio Zani di QBio e Lorenzo Econimo della Coop sociale la Rete di Brescia, entrambi Cuochi dell’Alleanza di Slow Food che abbineranno i loro piatti, basati principalmente su farine di grani evolutivi di Cascina Ospitale, con le produzioni del birrificio franciacortino.